La necessità aguzza l’ingegno, recita un vecchio proverbio ed è proprio in questo modo che è nata l’idea per creare questa custodia porta pennini.
Ho due penne di Murano, una acquistata quando esplose la mia passione per i pennini (tanti anni fa) e l’altra (antica) mi è stata regalata da mia sorella Lina.
Negli anni passati, le ho utilizzate tantissimo per le mie opere ad inchiostro di china, con le punte originali che, nonostante quel che si dice a proposito della corrosività degli inchiostri, sono ancora in ottimo stato.
Ultimamente invece mi è capitato di volerle utilizzare in occasione di una dimostrazione calligrafica ed è proprio in quel momento che è sorto un problema:
come le trasporto senza correre il rischio di romperle?
Dopo averci pensato su, cercando di capire quale fosse la maniera più consona per trasportarle in una borsa in tutta sicurezza e non avendo trovato nulla di adatto in commercio, ho deciso di costruire un astuccio ad hoc.
Di seguito vi mostrerò i vari passaggi e se a qualcuno venisse voglia di realizzarne una simile, postate la foto!


















L’esterno ovviamente può essere realizzato sbizzarendoci con carte e tele colorate mentre la chiusura potrebbe essere realizzata con un cordoncino elastico. Insomma le varianti possibili sono infinite ma di certo le penne non correranno il rischio di “scontrarsi” con altri oggetti contundenti presenti in borsa!
Che altro dire? Sono molto soddisfatta del risultato finale perché in pochissimo spazio 11×28,5 cm (praticamente un foglio A4 piegato in due nel senso della lunghezza, per 3 cm di spessore), posso portare penne, pennini e pennelli senza aver paura di rovinarli, evitando allo stesso tempo, di portarmi dietro tanti astucci diversi.