
Quando la calligrafia supera i confini del mero esercizio pratico dello studio delle antiche lettere, diventa espressione di un mondo interiore capace di coinvolgere ed emozionare al pari di un’opera d’arte.
Come già detto nei precedenti articoli, nel panorama internazionale della calligrafia vi sono figure che mi affascinano particolarmente per il modo con cui si accostano a questa disciplina e in questo caso la mia attenzione si è posata su Yukimi Annand.
Chi è Yukimi Annand

Ph Alicia Màrquez

YUKIMI ANNAND è una calligrafa, artista del lettering e del libro che vive nella zona di South Bay a Los Angeles, in California.
È nata in una piccola città nella penisola di Boso, in Giappone. I suoi genitori erano coltivatori di fiori e lei è cresciuta ammirando la bellezza della natura e il rispetto per la sua potenza.
Dopo il liceo ha studiato Design della comunicazione visiva a Tokyo. Negli anni ’80 ha lavorato come graphic designer, occupandosi principalmente di progettazione grafica per grandi e piccole aziende. Ha lasciato poi il suo ruolo di direttrice presso il prestigioso studio Takenobu Igarashi per trasferirsi negli Stati Uniti.
Ha scoperto il mondo della calligrafia occidentale nel 2000, e da allora ne è rimasta affascinata. Appassionata della bellezza dell’alfabeto romano, crea opere d’arte uniche grazie al suo amore per il segno calligrafico e le texture che si fondono con la natura. Successivamente ha sperimentato l’uso di diversi strumenti e tecniche per espandere il suo mondo espressivo.
Dal 2012 condivide le sue esperienze tenendo workshop in tutto il mondo.
Le opere di Yukimi sono state spesso pubblicate sulla rivista Letter Arts Review, così come su libri di calligrafia e su riviste e giornali d’arte. Sono state inoltre incluse in collezioni di calligrafia a Berlino, San Francisco, Mosca e in collezioni private.
Da quando ho deciso di guadagnarmi da vivere con la calligrafia, ho sempre puntato a diventare una brava calligrafa e a creare oggetti di qualità.
È stato divertente creare qualsiasi cosa con parole e testi. Le idee nascono e creo arte in diverse forme e tecniche.
Perché continuo a creare in questo modo?
Penso che sia perché imparare e lavorare con le lettere mi rende molto felice e ho costruito legami con la natura, le persone e me stessa.




Il segno oltre le parole
Quello che ha colpito immediatamente la mia attenzione, è stata la straordinaria capacità di questa artista di interpretare i testi in modo estremamente personale e farne una raffigurazione attraverso parole che trascendono, divenendo immagine e racconto.
Le parole diventano dunque segno perdendo le caratteristiche distintive della calligrafia storica, creando una composizione visiva strettamente correlata col testo ma il più delle volte illegibile. Il risultato è semplicemente straordinario.
E ora non mi resta che lasciare spazio alle sue opere corredate dalle note dell’artista. Buona visione!
Libri d’autore di Yukimi Annand









Like a leaf. Inchiostro Sumi, acquerello, pennello cinese su carta vergata Arches; Inchiostro Sumi su carta calligrafica giapponese; cm 13,5 x 16,5 x 1,6; 96 pagine; Testo tratto dal libro di Thich Nhat Hanh “La pace è ogni passo”

A Tree is nice, 2013; inchiostro Sumi su carta Arches MBM macchiata con il tè; testo di Janice May Udry; cm 11,5 x 11,5 x 1,5
Amo la storia per bambini “Un albero è bello”, ho preso un pennino e ho scritto la storia su carta macchiata con il tè, con una composizione calligrafica non pianificata. In seguito, la storia leggibile è stata trascritta con piccole lettere minuscole romane. I fogli sono stati piegati e cuciti con il filo per completare il libro a fisarmonica.




Have nothing, 2020; cm 8,9 cm x 8,9 cm x 6,3
L’opera originale è stata realizzata con una Automatic Pen e inchiostro Sumi su carta. Giocando con il riempimento degli spazi negativi e positivi dell’opera, sono state realizzate oltre trenta varianti. Sono state infine rilegate con una rilegatura a tamburo per completare 6 piccoli libri.
Testo di William Morris:
Non avere in casa tua nulla che tu non sappia bello o che creda utile








The wall, 2010; Comunicazione sul Muro – Influenzato dalle opere di Antonio Tapies;
tecnica mista su carta Rives BFK; cm 19x 24×2
Nel 2008, ho iniziato a creare un libro ispirato alle opere dell’artista spagnolo Antonio Tapies, che venivano spesso definite “Muri”. Mi sono chiesta quale fosse per me il significato di “Muro” e, per completare questo libro, ho riversato tutti i miei pensieri sui muri e le immagini ad essi correlati , inclusi i linguaggi dei segni primitivi su uno sfondo di sabbia e miscele di colori.
I dipinti di Antonio Tapies sono spesso considerati muri, una visione che non condivido completamente. Tapies ha affermato: “la pittura è semplicemente un supporto che invita lo spettatore a partecipare al gioco molto più ampio di mille e una visione e sensazioni”. Ho iniziato a riflettere sul perché i suoi dipinti mi attraessero, sul perché fossero considerati muri e su cosa significhi per me un muro.
Tapies ha suggerito centinaia di significati che possono essere ricavati da un muro. Quelli che mi influenzano sono: separazione, connessione, testimonianza del passare del tempo, segno di impronte umane, senso del paesaggio, meditazione su un tema cosmico, silenzio, elemento naturale, senso di lotta, traccia d’amore, resti umani, echi nello spazio, forme che suggeriscono ritmo naturale, sforzo, concentrazione.
I popoli antichi costruivano muri per proteggere i loro territori. Lasciavano segni su questi muri. E le persone continuano a lasciare segni sui muri. Un muro comunica con i segni. Sento che comunica a noi stando nello spazio.
Opere calligrafiche di Yukimi Annand


I am Meth – Come Take My Hand, 2006; inchiostro sumi e acquerello su carta Rives BFK; cm 40 x 66; a destra: I am Meth – Let Me Lead You to Hell, 2006; inchiostro Sumi e acquerello su carta Arches per stampa a caldo, cm 45 x 71 cm;
Quando mi sono imbattuta nella poesia “Io sono Meth” nel notiziario scolastico di mio figlio, ho provato una vaga sensazione di pesantezza. Mi ha trasportato in un mondo a cui raramente penso. Cercando di saperne di più sulla metanfetamina cristallina, la pesantezza non ha fatto che aumentare. Ho cercato di esprimere questa sensazione in queste opere.



Possibilities, 2021; scultura di carta, cm 15x30x7,5 ca.; inchiostro Sumi su carta Arches MBM, cm 20×20;
L’opera originale è stata disegnata con Automatic Pen. La forma di base è stata influenzata dalle forme poligonali del ghiaccio rotto sul lago.
Testo di Thich Nhat Hanh: “Abbiamo più possibilità a disposizione in ogni momento di quanto immaginiamo.”
Potete visionare molte altre opere calligrafiche, libri, e prodotti vari di Yukimi Annand sul suo spazio web yukimiannand.com

Winter trees, 2009; inchiostro sumi, inchiostro acrilico, gouache su carta giapponese fatta a mano; cm 50,8 x 76,2